Nei giorni scorsi ho ripetutamente rivolto appelli ai cittadini invitando tutti a restare a casa. Anche le attività sportive all’aperto sono state inibite e la legittimità di detto divieto ha trovato conferma nel decreto del TAR di Napoli depositato in data odierna.

Sembra utile fornire indicazioni per le ATTIVITÀ COMMERCIALI E LA FARMACIA attualmente in esercizio.
Anzitutto deve essere opportunamente ricordato che, a norma del dpcm, OGNI SINGOLO ESERCENTE E’ TENUTO AD ADOTTARE nell’ambito della propria attività, tutte le “misure di sicurezza” per prevenire la diffusione del virus.
Viene lasciata alla valutazione dell’esercente la scelta sulle soluzioni più utili: nell’ambito della propria gestione, sarà il negoziante o il farmacista a decidere quali iniziative assumere, anche sulla base della tipologia di attività, allo scopo di evitare il contagio.
In linea generale gli esercenti commerciali e le farmacie hanno TUTTI UN PRECISO OBBLIGO: quello di assicurare la distanza di almeno un metro fra operatori e fra operatori e utenti e tra utenti stessi, limitando, ove necessario, l’accesso al locale .

A titolo esemplificativo le misure ritenute più consone sono le seguenti:

A) Installare una barriera trasparente tra bancone e clienti, innalzata fino al tetto del locale, lasciando spazi molto ridotti per il solo passaggio della merce;

B)Disegnare cerchi sul pavimento ove avviene l’attesa dei clienti, che assicurino la distanza di sicurezza di almeno un metro;

C) Apporre un telo di plastica trasparente dal soffitto fino a coprire il bancone, in modo tale da creare una barriera che consenta tuttavia il passaggio della merce.

E’ d’obbligo l’utilizzo di guanti e mascherine durante l’attività da parte degli operatori.

Infine per la Farmacia si potrà valutare, sia pure quale extrema ratio, l’eventuale dispensazione dei prodotti farmaceutici con modalità ‘a battente chiuso’.

L’evoluzione del fenomeno rende necessario appellarsi al senso civico, già diligentemente dimostrato dalla gran parte dei cittadini, (fatta eccezione per alcuni irresponsabili trasgressori), affinchè anche gli esercenti di attività necessarie facciano scrupolosamente rispettate tutte le norme comportamentali e di igiene nello svolgimento delle loro attività.
Grazie per la collaborazione.

Il Sindaco
Avv. Pasquale Di Fruscio